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Processo Amministrativo Telematico: via dal 10 ottobre alla fase di sperimentazione

Dal 10 ottobre prossimo entrerà in fase di sperimentazione il Processo Amministrativo Telematico. La data ufficiale dell’avvio è stata fissata, dopo una serie di proroghe, per il 1° gennaio 2017; la fase sperimentale si concluderà il 30 novembre. La sperimentazione­ come spiega il decreto 12 settembre 2016 del Segretariato generale della giustizia amministrativa, documento pubblicato sulla «Gazzetta Ufficiale» 217 del 16 settembre ­ interesserà tutte le sezioni giurisdizionali del Consiglio di Stato e tutti i Tar e riguarderà i ricorsi depositati, sia in primo grado sia in appello, a partire dal 10 ottobre. Da quella data, le cause, oltre ad essere presentate in forma cartacea, dovranno essere inoltrate anche in modalità telematica. Doppio binario che verrà mantenuto pure a regime: infatti il decreto legge 168/2016, in via di conversione e che è intervenuto anche sul Pat, prevede che per un anno ­ dal 1° gennaio 2017 al 1° gennaio 2018 ­ i nuovi ricorsi siano depositati in via telematica ma siano accompagnati da una copia di cortesia cartacea. Il Segretario della giustizia amministrativa pubblicherà le speicifiche tecniche della fase sperimentale sul dito istituzionale della giustizia amministrativa, nella sezione “Processo amministrativo telematico”. Tutte le parti in causa­ magistrati, personale delle cancellerie, avvocati ­ sono stati, nel frattempo, informati del nuovo appuntamento. Per gli avvocati sarà, inoltre, predisposto prossimamente un help desk.

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